Gli abitanti di Soatanana sono ovviamente molto poveri, eppure le tessitrice del villaggio si sono organizzate in cooperativa per sviluppare l'unica produzione locale, cioè le sciarpe di setta selvaggia(chiamate "lamba landy"). Tutte le fase della lavorazione, dalla raccolta dei bachi da seta alla filatura,fino ad arrivare alla tessitura sono realizzate secondo i metodi tradizionali. Questa produzione è del tutto ecologica dovrebbe permettere alle donne di procurarsi un piccolo rendimento.Intanto, i turisti sono scarsi e le donne debbono recarsi molto lontano del villaggio per vendere i loro prodotti . È per questo che l'associazione sta studiando tutte le possibilità per promuovere questa attività, anche chiedendo la partecipazione di alcuni alberghi della regione.